martedì 27 maggio 2008

Carter: Israele ha 150 atomiche

l’Unità 27.5.08
Carter: Israele ha 150 atomiche
L’ex presidente Usa ha rotto un tabù fra i vip della politica americana

LONDRA L’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter ha affermato che Israele possiede 150 teste nucleari. La dichiarazione è stata fatta ieri al «Times» di Londra durante una visita al festival letterario di Hay-on-Wye nel Galles.
Sono in molti a ritenere che Israele possieda un arsenale mìnucleare, alcuni esperti ritengono che abbia tra le cento e le ducento testate atomiche, ma Israele non ha mai confermato. Dalle frasi riportate dal giornale non è chiaro se Carter abbia citato l’opinione di uno di questi esperti, o un rapporto dell’intelligence Usa o se fosse una sua affermazione. Certo Carter ha così rotto una specie di tabù: negli Usa nessun Vip della politica ha mai riconosciuto il fatto che lo Stato ebraico - abbottonatissimo al riguardo - è a tutti gli effetti una potenza nucleare.
Ma, non molto tempo fa, solo il Segretario della Difesa Usa, Robert Gates ha affermato al Senato che Israele è una potenza nucleare.
Sempre al festival letterario, in un’intervista al Guardian, Carter ha affermato che i governi europei dovrebbero giungere a un punto di rottura con gli Stati Uniti sull’embargo internazionale a Gaza, mettendo fine al loro atteggiamento di sottomissione. Il blocco imposto dal Quartetto (Usa, Ue, Onu e Russia) su Gaza, secondo Carter, è stato «uno dei più grandi crimini umani commessi sulla terra» avendo comportato «la prigionia per 1,6 milioni di persone, un milione dei quali rifugiati». Un mese fa, durante la sua visita in Medio Oriente, il premio Nobel per la Pace aveva fatto infuriare Israele annunciando di voler incontrare a Damasco la guida suprema di Hamas, Mashaal.