giovedì 17 settembre 2009

Piombo fuso, l´Onu accusa Israele "Fu un crimine contro l´umanità"

La Repubblica 16.9.09
Piombo fuso, l´Onu accusa Israele "Fu un crimine contro l´umanità"

NEW YORK - L´operazione "Piombo fuso", l´offensiva sferrata dal 27 dicembre 2008 al 18 gennaio dalle forze armate israeliane contro la Striscia di Gaza, potrebbe essere ricordata come un «crimine contro l´umanità». E´ la conclusione cui arriva un rapporto delle Nazioni Unite presentato ieri. «A seguito delle nostre indagini, siamo giunti alla conclusione che le forze israeliane hanno commesso azioni riconducibili a crimini di guerra e possibilmente, per alcuni aspetti, crimini contro l´umanità», ha detto ai giornalisti Richard Goldstone, il magistrato sudafricano di origine ebraica cui è stata affidata l´inchiesta dell´Onu sull´operazione israeliana. A finire sotto la lente della commissione internazionale sono stati in particolare «l´attacco intenzionale sull´ospedale Al Qods con proiettili esplosivi e al fosforo» e «l´attacco contro l´ospedale Al Wafa», entrambe definibili come «violazioni del diritto umanitario internazionale».
Accuse pesantissime, attenuate solo in parte dal fatto che l´offensiva partì in seguito al ripetuto lancio di razzi palestinesi sui villaggi del sud d´Israele che lo stesso documento definisce «senza un obiettivo militare» e quindi «un deliberato attacco contro la popolazione civile». Precisazione che non è bastata però a Gerusalemme, che attraverso una nota del ministero degli Esteri ha immediatamente bocciato il rapporto Onu come «un capitolo vergognoso nella storia del diritto internazionale e del diritto dei popoli all´autodifesa». Secondo il governo israeliano, inoltre, «il verdetto era stato già scritto in anticipo a Ginevra» mentre la commissione guidata da Goldstone nella sua recente missione nella regione si sarebbe limitata «a raccogliere testimonianze false o unilaterali contro Israele».
Fonti palestinesi e dell´organizzazione pacifista israeliana B´tselem stimano il bilancio finale dell´operazione "Piombo fuso" in quasi 1400 palestinesi uccisi, per lo più civili, oltre a pesanti distruzioni. Secondo i dati dello stato maggiore israeliano, il consuntivo è invece di poco meno di 1200 morti, in maggioranza militanti di Hamas.